CINEMA, Recensioni, Il bambino pesce di Lucia Puenzo

by Donatella Massara on luglio 15, 2010

Il bambino pesce

 Una storia d’amore dentro la cruda realtà della diseguaglianza sociale, abusi e corruzione del potere, una storia tanto tormentata quanto passionale, è il tema portante del film Il bambino pesce di Lucia Puenzo.

La vita di Lala, figlia di un rinomato giudice di Buenos Aires, si incrocia con quella di Ailìn, la domestica, con la quale vive una relazione d’amore segreta e progetta di fuggirci insieme. Destinazione: il lago Ypopà in Paraguay, luogo d’origine di Ailìn in cui aleggia la leggenda del misterioso ‘bambino pesce’. La vicenda si complica quando Lala scopre che suo padre abusa di Ailin. Reagisce avvelenandolo, poi fugge a Ypoá. Certa che la sua amata l’avrebbe seguita, ignora che sia finita in carcere accusata dell’omicidio del giudice. Non trovandola, Lala la cerca con determinazione scoprendo, a piccoli tasselli, il duo passato: una storia dolorosa e complicata che svelerà poi la misteriosa leggenda del bambino pesce. Questo altri non è che il fantasma del figlio abortito di Ailin, rimasta incinta troppo giovane. Appreso che l’amata si trova in carcere, Lala torna a casa e vorrebbe costituirsi. Ma difficilmente una ragazza ricca verrebbe accusata al posto di una emarginata. Decide allora di farla fuggire. Affronta così il carcere scoprendo una realtà inquietante: le detenute più giovani sono costrette a prostituirsi. Con abilità riesce nel suo intento e le due fuggono insieme.

Un film ricco di suspence, dove non mancano i colpi di scena. Molti gli spunti per riflettere sulla cruda realtà dell’America Latina e del mondo.

 Esordendo nel 2007 con il lungometraggio XXY, film sulla incerta sessualità di una ragazza che si scopre con tendenze mascoline, la regista argentina trentasettenne, Lucia Puenzo, figlia d’arte di Luis, con questa sua seconda prova si è aggiudicata il premio Ottavio Mai per i miglior lungometraggio al 25° Torino Glbt Film Festival. Un grande successo lo ha ottenuto anche alla 24esima rassegna del Festival gay lesbico e queer di Milano, (22-29giugno 2010).