Donne e conoscenza storica |
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Film Festival Internazionale di Milano. Le registe e il premio Il cavallo di Leonardo di Donatella Massara |
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Il Premio Il
cavallo di Leonardo
Showboy Siegfried & Roy: Masters of the Impossibile Searching for Paradise
The sky. The plane. The girl |
Nel caso qualcuno
non lo sapesse Milano ha un Festival internazionale di cinematografia
- alla terza edizione; è 'consociato' alla Los Angeles Film
School presso la quale accredita giovani cineaste/i con borse di
studio annuali. Il Festival ha anche un giovane direttore, Andrea Galante,
pare cresciuto in ambiente finanziario. E' lui che ha avuto il colpo
geniale di introdurre Il cavallo di Leonardo, premio della rassegna.
Il cavallo nel 1999 realizzato in bronzo - su disegno della scultrice
Nina Akamu, è diventato in miniatura il premio milanese al cinema
internazionale indipendente. La statua del cavallo oggi è a San
Siro. Dopo la donazione della Fondazione Leonardo da Vinci's Horse
al Comune di Milano, non puo' che trovarsi all'Ippodromo, posta in opera
nel 1999 sotto la direzione del gruppo SNAI service provider europei
nel campo dei Giochi e delle Scommesse. Le registe che hanno concorso si suddividono fra le varie sezioni in gara. Per la sezione lungometraggi In competizione c'è Lindy Heymann che ha diretto e scritto con Christian Taylor Showboy interpretato dallo stesso regista. Myra Paci, italoamericana, ha diretto e scritto Searching for Paradise. Molte altre registe hanno concorso per la sezione Cortometraggi che non ho visto. Alla sezione programma internazionale ho trovato L'appuntamento di Veronica Bilbao La Vieja, Italia, Perfume de violetas di Marine Systach, Messico non pervenuto e The sky. The plane. The girl di Vera Storozheva, Russia già presentato al Festival di Venezia. Fra quelli che ho visto il più bello e interessante è decisamente Searching for Paradise, non sono riuscita a vedere L'appuntamento proiettato anche in altri festival italiani (Sulmona). La regista Myra Paci - bostoniana di nascita - insegna sceneggiatura alla S.Francisco University. E' stata membro del Sundance Institute Directors Lab con il suo primo film - Searching for Paradise, uscito nel giugno 2002 in prima visione al Los Angeles Festival. Myra Paci ha detto
che il suo film è semiautobiografico. E' un cast tagliente interprete
del film, come è stato detto; un incastro di attori celebri più
che attrici e altre e altri meno famosi collocati esattamente nel posto
giusto; come Chris Noth che nel film interpreta il doppio di se stesso
al cinema. Searching for
Paradise è un film d'autrice; si avvale di una sceneggiatura
attenta, coinvolgente e una ricerca di immagini e interpreti che senza
mai esagerare contiene il racconto e rimane impressa nelle spettatrici.
E' un film che sollecita una identificazione femminile profonda, allusiva
e leggera. The sky. The plane. The girl della regista russa Vera Storozheva racconta la storia di un amore. Una donna, hostess, incontra mentre fa scalo a Mosca un uomo, reporter di successo. Fra i due scoppia l'amore, però lei vola e sono costretti a lasciarsi quasi subito. E' solo e unicamente una storia d'amore girata fra aeroporti, case raffinate, stanze d'albergo e aerei. La regista ha voluto ritagliare intorno ai suoi protagonisti pezzi di realtà neutra, che potrebbe appartenere a qualsiasi parte del mondo, industrializzato. Presentato alla Mostra del cinema di Venezia è stato molto elogiato. Forse merita riflettere su questa figura di donna bella, cultrice dell'autocontrollo, aerea, dolce che si destreggia fra i vari uomini innamorati di lei non rinunciando mai a se stessa. Showboy di
Lindy Heymann e Christian Taylor è girato in betacam, è
a metà fra il reportage e il film. La regista segue per i suoi
itinerari il coregista che si sposta sui palcoscenici di Las Vegas a
misurarsi in audizioni per diventare ballerino di fila. Chris si propone
per quello che è: uno che sta costruendo un film e vuole provare
come ci si sente a fare lo showboy e soprattutto mentre si cerca di
diventarlo. Concorre con uomini molto più alti di lui, ballerini
provetti, magri e muscolosi. Il gioco per prova diventa sempre più
importante così prende lezioni, vuole farsi togliere con la chirurgia
estetica la pancetta, fare lo spogliarello maschile, insomma vuole passare
almeno una selezione proprio lì nel mondo dello showbusiness.
Vediamo che tenta lo spettacolo di Siegfried & Roy: Masters of
the Impossibile (vai a Links)
travestito come un seguace di Odino; sempre più frustrato
alla fine riesce a farsi assumere in uno spettacolo di ballerine dove
vestito con il frac bianco a lustrini balla con in mano la tuba sulla
plancia di un battello del Mississipì tutto infiorato e luminescente,
anche in questa occasione lo riprende la fedele amica Lindy. E' un film
divertente girato negli ambienti omosessuali della danza maschile mostra
un mondo dietro le quinte e desideri maschili molto vicini a quelli
femminili.
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