Donne e conoscenza storica |
Mama, non mama di Laetitia Colombani. Sceneggiatura originale di Laetitia Colombani in collaborazione per i dialoghi con Caroline Thivel. Interpreti principali Audry Tautou e Samuel Le Bihan, Produzione di Charles Gassot, Francia, 2002. di D.M. |
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La regista è
molto giovane, ha ventisette anni. Già autrice di due corti ha
soprattutto il merito di avere coinvolto il produttore di Il gusto
degli altri di Agnes Jaoui in questa avventura. Ammiratissimo davanti
a tanta perfezione di stesura nella sceneggiatura, benché lautrice
sia così giovane, il produttore le ha affidato il set, riscontrando
giorno per giorno che lenergia leaderistica di Laetitia non si
estingueva durante le riprese e anzi si rafforzava. La parola energia
è in questo caso una chiave di lettura. Angelique, una diciottenne
artista e baby sitter, ha unenergia amorosa che la porta a costruire
quasi sul niente limmaginaria storia amorosa con un attraente
cardiologo. Sposato prossimo padre professionista serio e concentrato
lui si trova coinvolto nelle spire della passione amorosa di Angelique,
lattrice è la graziosissima interprete di Il meraviglioso
mondo di Amelie. La regista ha voluto fare vedere un doppio scenario
quello della normalità colorata e scherzosa e allo stesso tempo
lessere questo il prodotto della follia amorosa femminile. La
regista avrebbe inteso mostrare due facce di una stessa medaglia, la
razionalità scientifica di lui e lirrazionalità
di lei. Per me e Laura Modini che abbiamo visto il film questo risultato
non è percepibile. Il film è inutile, forse un romanzo
avrebbe avuto più incisività. |