Chissà
perchè è piaciuto alcune donne e a molti uomini questo
film? E soprattutto chissà perchè chi gli è piaciuto
ha il bisogno di dire o che non è certo un capolavoro però
ha delle cose buone, oppure che è almeno un film dove c'è
la differenza sessuale !! L'una affermazione è di un'amica
mestrina e l'altra di Alex Paganardi che lo recensisce nel sito della
liberauniversitàdelledonne con questa apertura. Insomma perchè
c'è il bisogno di mettere le mani avanti se tanto piace !!
Anche il critico di SEGNOCINEMA fa intravedere che i difetti del film
sono tanti e però alla fine non se la sente di rinunciare alla
buona volontà della regista che vorrebbe far vedere questa
casa distrutta che poi risorge. Non è più come prima
ma è stata comunque ricreata in un clima di solidarietà
che paga più del perfezionismo e della coerenza ai propri principi
A me il film 1)
non fa ridere 2) mi fa vedere una Carole Bouquet che sta lì
a fare la donna esattamente come potrebbe starci un uomo 3) mi fa
pensare che la situazione descritta è successa a tante 4) che
ci sono stati altri film prima di questo dedicati agli stessi temi,
raccontati meglio e con le stesse intenzioni.
Non mi fa ridere
Perchè
sembra una barzelletta raccontata male, tirando troppo i tempi per
un finale che è scontato, quindi è raccontata con logorrea,
con battute che arrivano in ritardo come se una le avesse pensate
su per mezz'ora prima di dirle. Non è brillante perchè
la storia è più reale che iperbolica. Però non
è vero che la gente non se la prende in quelle situazioni e
invece sopporta con humor. Sopporta e tace e spesso sta attenta a
non ricominciare con gli stessi errori. I lavori fatti male li fanno
in molti (italiani compresi).
La Bouquet
sta lì a fare la donna esattamente come poteva starci un uomo
E se invece di
lei vedessimo un buontempone che ogni tanto difende situazioni politicamente
pericolose e deboli e ha un sacco di casini famigliari ? avremmo il
Silvio Orlando del Caimano. Non cambia niente per riflettere sul senso
della differenza femminile nella politica sociale. Tanto non ci si
riflette neanche nel film francese. La casa Europa con l'ingresso
delle migliaia di immigrati cambierà anche se non crollerà
del tutto; allora perchè non pensare a come l'aggiusterebbe
una donna in relazione con altre ? Non è certo questo il percorso
narrativo del film.
Considerazione:
si può essere allegramente impegnate a essere serie -mantenendo
il frizzo della metafora che tanto piace e compiace- piuttosto che
seriamente impegnate a essere facete, come in Travaux.
La situazione
di Travaux è successa a tante
A quante è
capitato di farsi rifare la casa e dopo un mese di attesa, chiedersi:
perchè tanto tempo di lavoro ? che sia come Penelope che disfano
di notte quello che fanno di giorno? E di avere per risultato un muro
tirato su storto ? Eppure a chi è venuta la voglia di raccontare
queste storie ? Non è il caso di osannare l'originalità
della trama. Al massimo riconoscere un soggetto non peggiore di altri.
Ci sono tanti
film prima di questo riusciti meglio e con le stesse intenzioni
Per esempio Romuald
e Juliette di Coline Serreau e sempre di lei Caos. In Internet
abbondano le recensioni e le sinossi. Il primo film è bellissimo,
questo sì e ancora oggi molto originale.