Donne e conoscenza storica
         
 


Travaux di Brigitte Rouan Francia 2005

di Donatella Massara

 

Chissà perchè è piaciuto alcune donne e a molti uomini questo film? E soprattutto chissà perchè chi gli è piaciuto ha il bisogno di dire o che non è certo un capolavoro però ha delle cose buone, oppure che è almeno un film dove c'è la differenza sessuale !! L'una affermazione è di un'amica mestrina e l'altra di Alex Paganardi che lo recensisce nel sito della liberauniversitàdelledonne con questa apertura. Insomma perchè c'è il bisogno di mettere le mani avanti se tanto piace !! Anche il critico di SEGNOCINEMA fa intravedere che i difetti del film sono tanti e però alla fine non se la sente di rinunciare alla buona volontà della regista che vorrebbe far vedere questa casa distrutta che poi risorge. Non è più come prima ma è stata comunque ricreata in un clima di solidarietà che paga più del perfezionismo e della coerenza ai propri principi

A me il film 1) non fa ridere 2) mi fa vedere una Carole Bouquet che sta lì a fare la donna esattamente come potrebbe starci un uomo 3) mi fa pensare che la situazione descritta è successa a tante 4) che ci sono stati altri film prima di questo dedicati agli stessi temi, raccontati meglio e con le stesse intenzioni.

Non mi fa ridere

Perchè sembra una barzelletta raccontata male, tirando troppo i tempi per un finale che è scontato, quindi è raccontata con logorrea, con battute che arrivano in ritardo come se una le avesse pensate su per mezz'ora prima di dirle. Non è brillante perchè la storia è più reale che iperbolica. Però non è vero che la gente non se la prende in quelle situazioni e invece sopporta con humor. Sopporta e tace e spesso sta attenta a non ricominciare con gli stessi errori. I lavori fatti male li fanno in molti (italiani compresi).

La Bouquet sta lì a fare la donna esattamente come poteva starci un uomo

E se invece di lei vedessimo un buontempone che ogni tanto difende situazioni politicamente pericolose e deboli e ha un sacco di casini famigliari ? avremmo il Silvio Orlando del Caimano. Non cambia niente per riflettere sul senso della differenza femminile nella politica sociale. Tanto non ci si riflette neanche nel film francese. La casa Europa con l'ingresso delle migliaia di immigrati cambierà anche se non crollerà del tutto; allora perchè non pensare a come l'aggiusterebbe una donna in relazione con altre ? Non è certo questo il percorso narrativo del film.

Considerazione: si può essere allegramente impegnate a essere serie -mantenendo il frizzo della metafora che tanto piace e compiace- piuttosto che seriamente impegnate a essere facete, come in Travaux.

La situazione di Travaux è successa a tante

A quante è capitato di farsi rifare la casa e dopo un mese di attesa, chiedersi: perchè tanto tempo di lavoro ? che sia come Penelope che disfano di notte quello che fanno di giorno? E di avere per risultato un muro tirato su storto ? Eppure a chi è venuta la voglia di raccontare queste storie ? Non è il caso di osannare l'originalità della trama. Al massimo riconoscere un soggetto non peggiore di altri.

Ci sono tanti film prima di questo riusciti meglio e con le stesse intenzioni

Per esempio Romuald e Juliette di Coline Serreau e sempre di lei Caos. In Internet abbondano le recensioni e le sinossi. Il primo film è bellissimo, questo sì e ancora oggi molto originale.