Segnalazioni

Barbara Casavecchia
Senza nome. La difficile ascesa della donna artista (pp.83-108)

in A.Negri (a cura di), Arte e Artisti nella modernità, Milano, Jaca Book, 2000

Sinossi

Nell'ultimo quarto dell'Ottocento si assiste a un fenomeno nuovo: l'ascesa - finalmente pubblica, liberata dagli spazi obbligati della domesticità - della donna artista. Si moltiplicano scuole e corsi privati che aprono le porte alle studentesse d'arte, nascono associazioni e organizzazioni di artiste, si attiva un circuito commerciale e le donne conquistano faticosamente l'accesso alle Accademie e alle lezioni di anatomia e nudo, che garantiscono loro una preparazione pari a quella dei colleghi.
E' un momento di passaggio, che precede la svolta delle avanguardie di primo Novecento, in cui il ruolo delle artiste assumerà un peso ben diverso.
L'articolo lo documenta ricapitolandone i momenti salienti e analizzando la costruzione dell'immagine della Pittrice: prima ritratta nei panni della musa o allieva devota (spesso più attenta alla toilette che al cavalletto) da mentori e maestri, poi, tramite autoritratti in cui le artiste figurano in abiti da lavoro, in studio, armate di pennelli e tavolozze, utilizzata come manifesto di una raggiunta identità sociale.
di B.C.

Donne nella storia dell'arte ( in costruzione) per gentile interessamento di Barbara Casavecchia

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