Donne e conoscenza storica
         

Immagine-storia

recensione alla biografia di Brenda Maddox, Rosalind Franklin, La donna che scoprì la struttura del Dna, Mondadori, 2004

Il programma dei mercoledì di Immagine-Storia- 2007

 

Il segreto della foto 51
Autore e regia: Gary Glassman, Produzione NOVA, Stati Uniti, 2003, 50 minuti.
Commento di Brenda Maddox, autrice della biografia di Rosalind Franklin

di Sara Sesti


Il 25 Aprile 1953, sulla rivista scientifica Nature, un articolo di James Watson e Francis Crick rivela la sensazionale scoperta della struttura del DNA. Del tutto trascurato appare però l'essenziale contributo fornito da Rosalind Franklin, biologa molecolare e cristallografa, con la sua "foto 51". Cinquant'anni più tardi, questo documentario svela i retroscena della scoperta della struttura a doppia elica del DNA, con l'intento di rivalutare la figura della Franklin e il ruolo cruciale da lei svolto in una delle più importanti scoperte scientifiche della storia.

Fin da piccola Rosalind Franklin (Londra,1920-1958) si rivela particolarmente brillante e dotata di grandi capacità logiche e matematiche. Con l'appoggio dei genitori decide di intraprendere una carriera in campo scientifico. Ottenuto un dottorato in chimica e fisica presso l'università di Cambridge inizia a studiare i cristalli utilizzando la tecnica della diffrazione dei raggi X. Continua la sua attività di ricerca a Parigi, fino a quando il King's College di Londra le offre un posto per compiere studi sul DNA nel laboratorio di Maurice Wilkins. Tra le tante foto da lei scattate alle fibre cristallizzate, quella etichettata come "foto 51" risulta essere la più chiara. Mostrata con leggerezza da Wilkins a Watson che si sta occupando degli stessi argomenti, fornisce a quest'ultimo la prova di una struttura a elica del DNA.

Watson e Crick ricevono nel 1962 il premio Nobel con Wilkins e neppure in questa occasione, essendo la Franklin prematuramente scomparsa, le viene riconosciuto il merito della scoperta. Il fatto che i suoi dati stessero alla base del modello del DNA venne reso noto soltanto nel1968, quando venne pubblicato il libro di Watson "La doppia elica", in cui lo scienziato descrive la storia della scoperta della struttura dell'acido nucleico, dipingendo un quadro di Rosalind così sprezzante che diversi esponenti della comunità scientifica vi riconobbero la mancanza delle più elementari regole dell'etica professionale.

Rosalind Franklin dedicò tutta la vita alla scienza: l'esposizione ai raggi X, che le permisero di individuare la struttura del DNA, fu causa del cancro che la uccise a 37 anni. Nonostante il ricovero in ospedale, continuò a lavorare senza ammettere mai con se stessa di essere malata, più preoccupata per la ricerca che per la sua vita.

Il filmato fa parte della rassegna "Sguardi sulle donne di scienza", emanazione della mostra di film e documentari scientifici "Vedere la Scienza", organizzata dal Centro Interuniversitario per la Diffusione della Cultura Scientifica e Tecnologica dell'Università di Milano.
Informazioni: infosguardi@fastwebnet.it.; http://www.brera.unimi.it/film/