Torna a Ipertesti

v. Luciana Tavernini:

Un percorso del '900

La Contessa di Dia

Storia di intellettuali e di lavoratrici fra salotti e rivoluzione industriale

INDICE

I SALOTTI NEL SEICENTO E NEL SETTECENTO
di Martina Chiesa - Valentina Grasso - Martina Volpe

LAVORATRICI MANUALI NEL SETTECENTO

INTELLETTUALI NEL SETTECENTO
di Dario Dalla Riva - Veronica Gori - Simone Messina - Demetrio Nettuno -
Alberto Pelosi - Ilaria Romano - Maria Rita Sandovalli - Silvia Tajana

LE CONDIZIONI DI VITA DELLE DONNE INGLESI DURANTE
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
di Alessandro D'Ambrosio - Alessandro Mantella - Thomas Menabue -
David Tagliabue

LA LAVORAZIONE DELLE FIBRE TESSILI NEL XVIII e XIX
di Alessandro Carlino - Raffaele Ronzio

DOCUMENTI SUL LAVORO IN MINIERA E IN FABBRICA
di Matteo Capilongo - Valentina Cattaneo - Filippo Di Franco -
Manuela Fiumara - Cristina Russo

Questo lavoro sulla condizione delle donne dal Seicento ai primi anni dell'Ottocento in Europa Occidentale è stato realizzato dalla classe II/III A in circa quattordici ore distribuite in quattro mesi, due in seconda media, aprile e maggio, e due in terza, ottobre e novembre.
L'attività si è svolta sotto la guida dell'insegnante di lettere, Luciana Tavernini, e dell'operatrice tecnologica, Costanza Boni. E' consistita, all'inizio, nel trasformare un testo storiografico in un testo divulgativo e nello sceglierne le immagini: questo compito è stato svolto nei primi due mesi, lavorando a coppie nell'aula di informatica. I brani presi in esame erano tratti dal volume "Esistere come donna", catalogo dell'omonima mostra promossa dal Comune di Milano nel 1983.

Una volta creati i vari testi, era necessario unirli in un unico lavoro: questo compito è stato effettuato dalla professoressa di lettere, ma gli e le studenti hanno confrontato i diversi testi in classe nel corso di una lezione di due ore nell'ottobre 2000, dividendosi in gruppi a seconda dell'argomento che avevano trattato.
Occorreva poi scannerizzare e inserire nel testo unificato le immagini scelte, impaginando in modo ordinato secondo i criteri concordati; per questo lavoro i gruppi, che avevano trattato lo stesso argomento, sono andati a turno nell'aula computer, dove imparavano a utilizzare gli strumenti e i software necessari per ottenere il risultato desiderato, mentre il resto dei ragazzi e ragazze proseguiva le lezioni in classe: perché tutti i gruppi finissero il compito c'è voluto circa un mese e mezzo.
Infine abbiamo steso una relazione sul lavoro svolto, creando anche uno schema su come va strutturata una relazione.

Ci sono state delle difficoltà: riuscire a capire il linguaggio storiografico, zeppo di parole specifiche, nomi di personaggi importanti, parole straniere, periodi lunghi ed informazioni sullo stesso argomento in punti diversi. Non è stato facile nemmeno rispettare il tempo stabilito: mentre si è a coppie ci si distrae facilmente ed il tempo vola; infine chi inseriva le immagini ha dovuto poi recuperare le lezioni perse in classe.

Il risultato è un testo che racconta una parte di storia che il libro di testo non tratta: la condizione delle donne e qualche informazione su alcune protagoniste del Seicento fino alla metà dell'Ottocento.