MARZO
Clementina
Hawarden, Study from life, 1860
Lady Clementina Hawarden (Gran Bretagna, 1822 - 1865)
Aristocratica
inglese originaria di Cadice, è considerata una delle più
grandi e originali fotografe sperimentali inglesi del secolo XIX.
Ammirata dai suoi contemporanei e premiata in due occasioni dalla
Società Fotografica di Londra, cadde in un immeritato oblio
quasi immediatamente dopo la sua scomparsa a causa di una polmonite,
nel 1865.
Lady Hawarden
cominciò a praticare la fotografia come dilettante dal 1856
e riuscì molto rapidamente a impadronirsi della sua tecnica.
Sceglieva i temi nel suo ambiente: la sua proprietà di Dundrum
in Irlanda, dove fotografava i contadini e, soprattutto, la sua famiglia.
In particolare, le sue tre figlie maggiori furono le principali interpreti
dei "quadri viventi" che realizzò intorno al 1862
- 1863; osservando il passaggio dall'infanzia all'adolescenza, la
fotografa le rappresentò di preferenza travestite e come interpreti
di scene romantiche.
La sua opera fotografica
non illustra solo la vita domestica dell'alta società vittoriana,
ma è anche una preziosa e precoce testimonianza della fotografia
artistica di ispirazione preraffaellita.
In tutta la sua
opera Lady Hawarten cercava di esaltare la bellezza femminile nella
sua sensualità ed espressività. Un dettaglio caratteristico:
non dava mai un titolo preciso alle sue scene. Nonostante gli indizi
suggeriti dai vestiti o dai gesti dei suoi modelli, le scene fotografate
restavano aperte a tutte le interpretazioni.
Essendo una fotografa
totalmente moderna, Lady Hawarten si interessò maggiormente
al trattamento della luce e agli effetti di trasparenza che al contenuto
più propriamente narrativo.
Lady Clementina
Hawarden (Gran Bretagna, 1822 - 1865)
Aristócrata
inglesa de origen gaditano, es considerada como una de las más
grandes y originales fotógrafas experimentales inglesas del
siglo XIX. Admirada por sus contemporáneos y galardonada en
dos ocasiones por la Sociedad Fotográfica de Londres, cayó
en un inmerecido olvido casi de forma inmediata tras su fallecimiento,
a causa de una neumonía, en
1865.
Lady Hawarden empezó a practicar la fotografía como
aficionada desde 1856 y muy rápidamente llegó a dominar
la técnica.
Elegía los temas en su entorno: su propiedad de Dundrum en
Irlanda, donde fotografiaba a los campesinos y, sobre todo, su familia.
En particular, sus tres hijas mayores fueron las principales intérpretes
de los "cuadros vivos" que realizó alrededor de 1862-1863;
observando la transición de la infancia a la adolescencia,
la fotógrafa las representó de preferencia disfrazadas
e interpretando escenas románticas.
Su obra fotográfica ilustra no sólo la vida doméstica
de la alta sociedad victoriana, sino que también es un valioso
y precoz testimonio de la fotografía artística de inspiración
prerrafaelita.
En toda su obra, Lady Hawarden intentaba exaltar la belleza femenina
en su sensualidad y su expresividad. Un detalle característico:
nunca daba un título preciso a sus escenas. Pese a los indicios
sugeridos por los vestidos o los gestos de sus modelos, las escenas
fotografiadas están abiertas a todas las interpretaciones.
Como fotógrafa totalmente moderna, Lady Hawarden se interesó
más por el tratamiento de la luz y los efectos de transparencia
que por el contenido propiamente narrativo.