Perché
il nome Eufrosinija?
La
zia Romanovna scelse per la nipote Predslava il nome di Eufrosinija, quando la
fanciulla si rifugiò presso la sua comunità beghinale e, in contrasto
con la volontà del padre Svjatoslav di darla in sposa ad un principe di
Kiev, seguì il suo desiderio e decise per la vita monacale. Eufrosinija
deriva dal greco, significa "la gioia", ed è una delle Càriti,
dette dai romani Grazie. L'etimologia più lontana della parola pare l'ebraico
Len, che significa favore divino.
Il significato del nome Predslava invece
era il seguente: pred in slavo significa precedente ed indicava che lei era la
sorella maggiore, slava significa gloria ed indicava l'antica fama della famiglia
di principi a cui apparteneva e del principato di Polozk dove era nata. Le fonti
collocano la data intorno al 1104. Un punto fermo è l'età in cui
andò via di casa, a 12 anni. Il testo originale dice "Arrivò
l'età".
Secondo
la consuetudine del tempo, questo era il momento di combinare i matrimoni dinastici,
che, come in tutto il resto d'Europa, avevano lo scopo di rafforzare la posizione
della famiglia e del territorio e di evitare guerre di conquista.
In una delle
biografie di Eufrosinija si fa allusione ad un avvenimento astronomico, una eclissi
di sole, registrata dalle cronache antiche proprio nel 1104, anno di nascita di
Predslava. E' intuibile il senso cosmico con cui si vuole rendere miracoloso l'evento
della sua apparizione nel mondo. Le fonti concordano nel descrivere Predslava
come una fanciulla di rara bellezza che fin dall'infanzia si distinse per il carattere
forte e le notevoli capacità intellettuali. "Dai libri mi viene consolazione
dell'anima e allegria del cuore", diceva la giovane Predslava.